Zonisamide migliora il wearing-off nella malattia di Parkinson
In precedenza, è stato riportato che la Zonisamide ( Zonegran ) 50 mg/die ha migliorato il wearing-off ( deterioramento da fine dose ) senza aumentare la discinesia nei pazienti con malattia di Parkinson.
È stato condotto uno studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, in Giappone, per determinare l'efficacia di Zonisamide nel trattamento del periodo off in pazienti con malattia di Parkinson.
I pazienti con Parkinson e wearing-off hanno ricevuto placebo per 4 settimane e poi sono stati trattati per 12 settimane con Zonisamide 25 o 50 mg/die oppure con placebo, in aggiunta alla terapia precedente.
L'endpoint primario era il cambiamento dal basale nel quotidiano periodo off, come determinato dai diari dei pazienti alla valutazione finale.
Gli endpoint secondari comprendevano cambiamenti rispetto al basale nei punteggi totali alla scala UPDRS ( Unified Parkinson Disease Rating Scale ) parti I, II, III e IV, durata della discinesia e punteggio a questionario PDQ-39.
Dei 422 pazienti arruolati, ne sono stati randomizzati 389 ( 131 a placebo, 130 a Zonisamide 25 mg, e 128 a Zonisamide 50 mg ); 354 hanno completato lo studio ( 120, 119 e 115, rispettivamente ).
Il periodo off si è significativamente ridotto di 0.719 ore per Zonisamide 50 mg rispetto al placebo ( 0.011 ore, P=0.005 ).
Sebbene l'incidenza di sonnolenza sia stata maggiore per Zonisamide ( 3.1% per Zonisamide 25 mg, 6.3% per Zonisamide 50 mg ) rispetto a placebo ( 2.3% ), l'incidenza di altri eventi avversi, tra cui discinesia o allucinazioni, per entrambi i trattamenti con Zonisamide è stata paragonabile a quella con placebo.
In conclusione, è stata confermata l'efficacia di Zonisamide 50 mg/die per la riduzione del periodo off in pazienti con malattia di Parkinson e con fenomeni di wearing-off. ( Xagena2015 )
Murata M et al, Mov Disord 2015; 30: 1343-1350
Neuro2015 Farma2015